152 Installazione del driver

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Attivazione delle porte su SCO UNIX
Questa sezione è dedicata a sistemi SCO UNIX. SCO UNIX offre un database delle
periferiche che monitorizza le attività delle porte seriali attraverso le quali gli utenti
possono collegarsi allhost. Se le vostre porte MultiModemISI sono utilizzate da
terminali (p.es. per consentire agli utenti di collegarsi al vostro host), dovrete inserire
una voce nel database periferiche del vostro sistema, che porta informazioni specifiche
per i terminali che vengono utilizzati su ogni porta del MultiModemISI. Il database
viene consultato ogni volta che un utente tenta di collegarsi. Se una voce non è presente
nel database, laccesso allhost viene negato.

Tabella 3-4

Creazione delle voci periferiche con SCO sysadmsh

Fase Procedura
1Accendere il sistema e prendere nota del corretto caricamento dei
programmi per ogni MultiModemISI. Se il software per una
determinata scheda MultiModemISI non viene propriamente caricato,
nessuna delle sue porte sarà accessibile (in questo caso, fare riferimento
alla sezione 3.12 sullutilità Amministrazione della Multi-Tech).
2Il database delle periferiche può essere modificato in due modi. Per
creare un account ad un terminale con impostazioni default, digitare
/tcb/bin/ttys_update. Per personalizzare le entrate dei terminali, si
devono creare individualmente entrando nella shell Amministratore
di sistema (ciò implica che bisogna essere collegati come utente di
base). Si può accedere alla shell Amministratore di sistema digitando:
sysadmsh e premendo Invio.
3Si possono creare voci per le periferiche per ogni porta della vostra
scheda/e MultiModemISI, selezionando le opzioni seguenti dal menu
database:
Account » Terminale » Crea
4Immettere il nome intero della prima periferica che si desidera creare,
sostituendo il nome di base, il numero di scheda e la lettera della porta
per i parametri: ttylbx. (Usare un valore x in minuscola per il
supporto-terminale-DTE locale, ed un valore X in maiuscola per il
controllo del modem per ogni porta che si desidera abilitare). Si può
alterare lo stato della porta in seguito; in ogni caso a questo punto è