Appendice A: Sicurezza nel Wireless

Per la natura stessa delle reti wireless tutta una nuova serie di considerazioni sulla sicurezza vanno affrontate. Il segnale radio può infatti essere intercettato da terzi non autorizzati che potrebbero cercare di estrarne informazioni preziose.

Sino ad oggi la sicurezza nelle reti WLAN è stata garantita dal protocollo WEP(Wired Equivalent Privacy) a 64/128. Purtroppo:

le vulnerabilità del protocollo WEP e la non facilità del contenimento del segnale wireless

disattese aspettative di throughput

hanno generato, in taluni utenti, una certa diffidenza nei confronti della Tecnologia Wireless.

Per cercare di colmare alle lacune della sicurezza Wireless la IEEE sta sviluppando un nuovo standard, chiamato IEEE802.11i, che permetterà di rendere le reti wireless finalmente affidabili.

In attesa delle ratifica di questo standard la Wi-Fi Alliance ha derivato dalla versione preliminare un insieme si specifiche che va sotto il nome di WPA (Wi-Fi Protected Access).

Come opera il WEP

Il segnale radio, come già evidenziato in precedenza, è di difficile contenimento è può pertanto essere intercettato da utenti non autorizzati (è sufficiente che abbiano un comune client wireless in standard IEEE802.11b/g).

Il protocollo WEP nasce per limitare questo fenomeno. Nel dettaglio i servizi offerti dal WEP sono:

autenticazione delle stazioni che accedono ai servizi di rete

integrità dei dati trasmessi sul canale radio (nessuna cambiamento è possibile senza che il sistema non se ne accorga)

riservatezza dei dati trasmessi sul canale radio (nessuno può comprendere l’informazione contenuta nei pacchetti che sono cifrati con l’algoritmo RC4)

Le principali critiche mosse al WEP sono le seguenti:

Una sola chiave segreta è utilizzata per l’autenticazione (di fatto non si autentica un client, al massimo si sa che il client appartiene al gruppo di utenti autorizzati)

ITALIANO

Wireless 108Mbps USB Adapter

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