Terminologia

OSD (On Screen Display)

L’OSD (On Screen Display) consente di configurare le impostazioni sullo schermo in modo da ottimizzare la qualità delle immagini secondo le proprie preferenze. Usando i menu che vengono visualizzati sullo schermo è possibile regolare la luminosità, il colore e le dimensioni dello schermo e numerose altre impostazioni.

Gamma

Il menu Gamma consente di regolare la scala di grigi, che rappresenta i toni medi sullo schermo. Regolando la luminosità si schiarisce tutto lo schermo, regolando il valore Gamma si schiarisce solo la luminosità media.

Scala di grigi

Il termine scala si riferisce ai livelli di intensità dei colori, che variano dalle aree più scure alle aree più chiare dello schermo. Le modifiche alla luminosità dello schermo sono espresse con variazioni del bianco e del nero, mentre la scala di grigi riguarda la zona intermedia tra il bianco e il nero. Modificando la scala di grigi con la regolazione Gamma si modifica la luminosità media dello schermo.

Frequenza di scansione

La frequenza di scansione, o frequenza di aggiornamento, indica la frequenza degli aggiornamenti dello schermo. I dati dello schermo vengono trasmessi durante l’aggiornamento per visualizzare le immagini, anche se l’aggiornamento non è percepibile a occhio nudo. La frequenza degli aggiornamenti dello schermo è denominata frequenza di scansione e si misura in Hz. Una frequenza di scansione di 60 Hz significa che lo schermo viene aggiornato 60 volte al secondo. La frequenza di scansione dello schermo dipende dalle prestazioni delle schede grafiche installate nel PC e nel monitor.

Frequenza orizzontale

Le immagini e i caratteri visualizzati sullo schermo del monitor sono composti da punti (pixel). I pixel sono trasmessi in linee orizzontali, che vengono quindi disposte verticalmente per creare un’immagine. La frequenza orizzontale si misura in kHz e rappresenta il numero di volte al secondo in cui le linee orizzontali vengono trasmesse e visualizzate sullo schermo del monitor. Una frequenza orizzontale pari a 85 significa che le linee orizzontali che compongono un’immagine vengono trasmesse 85000 volte al secondo. In questo caso la frequenza orizzontale è di 85 kHz.

Frequenza verticale

Un’immagine è costituita da numerose linee orizzontali. La frequenza verticale si misura in Hz e rappresenta la quantità di immagini al secondo che le linee orizzontali sono in grado di generare. Una frequenza verticale pari a 60 significa che un’immagine viene trasmessa 60 volte al secondo. La frequenza verticale si definisce anche “velocità di aggiornamento” e influisce sullo sfarfallio dello schermo.

Risoluzione

La risoluzione è il numero di pixel orizzontali e verticali che compongono una schermata. Rappresenta il livello di dettaglio della visualizzazione. Una risoluzione più elevata determina la visualizzazione di una maggiore quantità di informazioni sullo schermo ed è utile quando occorre eseguire più attività contemporaneamente. Ad esempio, una risoluzione pari a 1920 x 1080 è costituita da 1920 pixel orizzontali (risoluzione orizzontale) e 1080 linee verticali (risoluzione verticale).

Plug & Play

La funzionalità Plug & Play consente lo scambio automatico di informazioni tra monitor e PC, per produrre un ambiente di visualizzazione ottimale. Il monitor utilizza lo standard internazionale VESA DDC per eseguire la funzione Plug & Play.

MHL (Mobile High-Definition Link)

La funzione MHL consente di visualizzare contenuti video e foto (salvati in un dispositivo mobile collegato che supporta tale funzione MHL) sullo schermo del prodotto.

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