ITALIANO
3)Collegare il flessibile grigio (accessorio) al raccordo R3/4 sul retro del distributore come indicato (Fig. 13), accertandosi che la guarnizione di tenuta sia correttamente posizionata. Avvitare quanto basta a evitare perdite. Se necessario, accorciare il tubo in modo da garantire la corretta posizione del canale di scolo.
Nota: utilizzare solo sigillanti approvati per l’impiego con acqua potabile.
[Modello raffreddato ad acqua]
*Hoshizaki consiglia di collegare il condensatore raffreddato ad acqua ad un sistema dell’acqua a circolazione chiusa per mezzo di una torre, un raffreddatore o simile (vedi Fig. 15 e 16). L’alimentazione dell’acqua deve percorrere il gruppo valvola a sfera/ vaschetta dei cascami.
*Collegare un condensatore raffreddato ad acqua all’alimentazione principale dell’acqua potabile non condiziona le prestazioni della macchina, ma provoca nella maggior parte dei casi un elevato consumo (spreco) di una risorsa pregiata e pertanto non è consigliato.
*Per assicurarsi che l’installazione sia corretta, rivolgersi ai servizi di un idraulico specializzato e autorizzato.
*I collegamenti devono essere realizzati in modo corretto, in conformità alle norme in vigore a livello nazionale e locale.
[a]Collegamenti standard in conformità alle norme WRC in Gran Bretagna
(Fig. 9 e 10)
*Nello scegliere una torre di raffreddamento, considerare i seguenti valori di picco del flusso di calore nel condensatore:
Modello | 5235 W |
*I condotti tra la torre di raffreddamento e la macchina devono avere un diametro minimo di 20 mm, in modo da ridurre la perdita di pressione, anche se i raccordi della macchina hanno un diametro di 13 mm.
*La perdita di pressione nel sistema dell’acqua all’interno dell’unità equivale a
*Scegliere una pompa di circolazione in base ai suddetti valori del flusso di calore.
*Non utilizzare una pompa in cascata, altrimenti il regolatore d’acqua varia il flusso, arrestandolo durante il ciclo di sbrinamento.
*Il filtro deve essere pulito ad intervalli regolari.
[Connessioni macchina]
1) Collegare l’estremità a gomito del tubo di entrata (flessibile bianco, accessorio) al raccordo G3/4, situato sul lato sinistro della macchina, come indicato, facendo attenzione che la rondella di tenuta in gomma sia posizionata in modo corretto. Serrare a mano quanto basta a evitare perdite.
2) Collegare l’altra estremità del tubo di entrata al rubinetto dell’acqua (Fig. 8), facendo attenzione che la rondella sia posizionata in modo corretto prima di serrare a mano.
Nota: qualora l’acqua venga filtrata o trattata, assicurarsi che solo la sezione macchina sia collegata all’alimentazione dell’acqua trattata, e non il condensatore.
3) Collegare il tubo di uscita (flessibile grigio, accessorio) al raccordo R3/4, situato sul retro della macchina, come indicato (Fig. 9), verificando che la rondella in gomma sia posizionata in modo corretto
prima di serrare a mano l’accoppiamento. Questo tubo può essere tagliato alla lunghezza necessaria per adattarlo alla posizione dello scarico principale.
4)Per mezzo di una chiave adatta, serrare gli attacchi
Nota: gli ermetici devono essere approvati e adatti all’uso con acqua potabile.
5)Collegare il sistema di raffreddamento del condensatore alle parti disponibili degli attacchi
Macchina |
|
Attacco | Entrata dell’acqua di |
| raffreddamento Rc1/2 |
| Uscita dell’acqua di |
| raffreddamento Rc1/2 |
| Entrata dell’acqua |
| potabile G3/4 |
| Sistema di raffreddamento |
Tubo flessibile | del condensatore |
| |
d’entrata |
|
Deposito di |
|
raccolta cubetti | Uscita di scarico R3/4 |
| |
Tubo flessibile d’uscita |
|
Fig. 9 |
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Valvola comando flusso |
|
Macchina |
| Torre di | |
P | raffreddamento | ||
| |||
|
| ||
Filtro | Pompa |
| |
| Fig. 10 |
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[b]Collegamenti conformi a norme diverse da quelle WRC mediante tubi ausiliari (Fig. 11)
1)Procedere in base alle istruzioni da 1) a 4) della sezione [a].
2)Per i collegamenti del condensatore, utilizzare i tubi ausiliari appartenenti alla dotazione e realizzare gli stessi collegamenti come da 1) a 3) della sezione [a] con le parti disponibili degli attacchi 1/2- 3/4, come da Fig. 11.
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