Philips HB 576/77 manual Italiano, Visibile, Luce

Models: HB 576/77

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Italiano

IMPORTANTE

• Se siete malati, se state assumendo medicinali e/o

 

usando cosmetici che aumentano la sensibilità della

• Prima di collegare l’apparecchio alla presa di

pelle, evitate di sottoporvi ad una seduta UV.

alimentazione, controllate che la tensione indicata

Prestate maggiore attenzione nel caso di pelle

sull’apparecchio corrisponda a quella della rete

particolarmente sensibile ai raggi ultravioletti. In

locale.

caso di dubbi, rivolgetevi al medico.

• L’acqua e l’elettricità rappresentano una

• Il solarium non può essere utilizzato da persone che

combinazione pericolosa! Non usate l’apparecchio in

si scottano senza abbronzarsi quando esposte al

ambienti umidi (es. nel bagno o sotto la doccia

sole, da persone già scottate, dai bambini e da chi è

oppure ai bordi di una piscina).

affetto (o è stato affetto in passato) da cancro alla

• Al termine di una nuotata o dopo aver fatto la doccia,

pelle o è predisposto ad esso.

asciugatevi con cura prima di usare l’apparecchio.

• Rivolgetevi al medico nel caso appaiano ulcerazioni,

• Fate in modo che i bambini non giochino con il

nei o noduli persistenti sulla pelle.

solarium Combi. Per maggior precauzione, togliete la

• Indossate sempre gli speciali occhialini di protezione

spina dalla presa quando non lo utilizzate.

durante le sedute per proteggere gli occhi da una

• Per sostenere il solarium, utilizzate esclusivamente

dose eccessiva di raggi ultravioletti e infrarossi e

le gambe fornite con l’apparecchio.

dalla luce visibile (vedere anche la sezione: “I raggi

• Assicuratevi che il cavo non finisca sotto le gambe

UV e la vostra salute”).

del lettino.

• Prima di esporvi ai raggi UV, togliete qualsiasi

• Quando usate il solarium, fate in modo che le prese

traccia di creme, rossetto e altri cosmetici.

di aspirazione non siano ostruite.

• Non usate creme o lozioni solari.

• Non superate il numero di sedute o le “ore di

• Nel caso la pelle risultasse troppo secca dopo una

abbronzatura” consigliate (Vedere la sezione

seduta, applicate una crema idratante.

“Sedute UV: Quante volte? Per quanto tempo?”)

• Non usate mai il solarium Combi qualora il timer

• Mantenete il solarium ad una distanza minima di

dovesse risultare difettoso.

20 cm.

• I colori possono sbiadire per effetto del sole.

• Non esponete ciascuna parte del corpo più di una

É possibile che si verifichi altrettanto utilizzando

volta al giorno. Evitate di esporvi in modo eccessivo

l’apparecchio.

ai raggi diretti del sole nello stesso giorno in cui vi

• Non aspettatevi risultati migliori con un solarium di

sottoponete ad una seduta di raggi UV.

quelli ottenibili con i raggi del sole.

 

 

IL SOLE

UV-C

UV-B

UV-A

 

VISIBILE

LUCE

INFRAROSSO

 

Il sole è la fonte di energia da cui dipende la vita sul nostro pianeta.

Esistono diversi tipi di energia solare: i raggi del sole ci permettono di vedere, ci riscaldano e permettono alla pelle di abbronzarsi.

Questi tre effetti sono dovuti ai tre diversi componenti dello spettro solare: ogni componente ha infatti una lunghezza d’onda diversa.

Il sole irradia vibrazioni elettromagnetiche con lunghezze d’onda diverse. La lunghezza d’onda dei raggi infrarossi (IR) è maggiore rispetto a quella della luce visibile. La lunghezza d’onda dei raggi ultravioletti (UV) responsabili dell’abbronzatura della pelle, è invece minore.

La scienza è riuscita a riprodurre questi tre tipi di radiazione solare: raggi IR (con lampade a raggi infrarossi), luminosi (le normali lampade) e UV (le lampade solari).

UV-A, UV-B e UV-C

I raggi ultravioletti (UV) si dividono in raggi UV-A (con la lunghezza d’onda maggiore), UV-B e UV-C (con la lunghezza d’onda minore).

I raggi UV-C raggiungono raramente la terra in quanto vengono filtrati dall’atmosfera.

I raggi UV-A e UV-B determinano invece l’abbronzatura della pelle.

In realtà sono due i processi che provocano l’abbronzatura, operando in modo simultaneo:

“Abbronzatura indiretta”. Per prima cosa, i raggi UV-B stimolano la produzione di una sostanza chiamata “melanina”, necessaria per l’abbronzatura. L’effetto risulta visibile soltanto un paio di giorni dopo l’esposizione.

“Abbronzatura diretta”. I raggi UV-A e parte dei raggi visibili determinano un’abbronzatura più rapida senza scottature o arrossamenti.

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