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Temperatura ed Umidità Relativa
La tabella che segue riporta i campi di temperatura e di umidità relativa entro i quali il climatizzatore può funzionare in modo efficiente.
MODALITA’ | CONDIZIONI DI FUNZIONAMENTO | FUNZIONAMENTO AL DI FUORI DELLE | |
CONDIZIONI INDICATE | |||
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| Temp. interna: da 16 a 32 °C | - Arresto continuo dell’apparecchio dovuto | |
RAFFREDDAMENTO |
| all’intervento di una sicurezza. | |
U.R. interna: inferiore all’80% | |||
- Formazione di condensa sull’unità interna con | |||
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| rischio di espulsione d’acqua dalla bocca di | |
| Temp. esterna: Da 21 a 43 °C | ||
| mandata e/o di gocciolamento sul pavimento. | ||
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RISCALDAMENTO | Temp. interna: inferiore a 27°C | - Arresto continuo dell’apparecchio dovuto | |
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Temp. esterna: Da 0 a 24 °C | all’intervento di una sicurezza. | ||
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| Temp. interna: da 16 a 32 °C | - Arresto continuo dell’apparecchio dovuto | |
DEUMIDIFICAZIONE |
| all’intervento di una sicurezza. | |
U.R. interna: inferiore all’80% | |||
- Formazione di condensa sull’unità interna con | |||
|
| rischio di espulsione d’acqua dalla bocca di | |
| Temp. esterna: Da 18 a 43 °C | ||
| mandata e/o di gocciolamento sul pavimento. | ||
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ALIMENTAZIONE | Tensione nominale monofase | ||
| Limiti minimo e massimo | 198V |
La garanzia del costruttore non copre i danni subiti dal climatizzatore per funzionamento al di fuori di anche uno solo dei campi sopra specificato. Funzionando al di fuori di tali campi di funzionamento le prestazioni e l’affidabilità del climatizzatore risultano compromesse.
Suggerimenti per l’uso
Di seguito sono riportate alcune raccomandazioni che consentono di usare il climatizzatore in modo ottimale:
ArgomentiSuggerimenti
Funzionamento in | Il funzionamento in riscaldamento a pompa di calore comporta il riscaldamento dell’ambiente utilizzando |
riscaldamento | il calore contenuto nell’aria esterna. La potenzialità di riscaldamento tende quindi a diminuire con |
| l’abbassarsi della temperatura esterna. Se il calore erogato dal climatizzatore non fosse sufficiente a |
| riscaldare l’ambiente occorrerebbe utilizzare un sistema di riscaldamento aggiuntivo. |
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Circolazione dell’aria in | Il climatizzatore riscalda il locale facendovi circolare aria calda. Dopo la sua attivazione occorre però |
riscaldamento | qualche tempo affinché esso possa riscaldare l’aria a sufficienza. E’per questo motivo che si suggerisce di |
| fare attivare l’apparecchio con un po’di anticipo. |
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Formazione di ghiaccio | Quando l’aria esterna ha bassa temperatura ed alta umidità sulla batteria dell’unità esterna può formarsi |
| del ghiaccio durante il funzionamento. In tali occasioni. |
| L’erogazione di calore si interrompe. |
| L’apparecchio funziona dai 3 ai 14 minuti in modalità di sbrinamento. |
| Non è richiesto alcun intervento e l’apparecchio tornerà a funzionare normalmente dopo mediamente 7 |
| minuti. |
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Funzionamento con | Se il climatizzatore sta funzionando in RISCALDAMENTO con temperature interna ed esterna elevate |
temperature interna ed | potrebbe accadere che il compressore ed il ventilatore dell’unità interna si arrestino senza che tutto ciò |
esterna elevate | indichi una situazione di anomalia. Dopo qualche minuto l’apparecchio riprenderà infatti a funzionare |
| regolarmente. |
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Interruzione | In caso di interruzione dell’alimentazione elettrica il climatizzatore cessa di funzionare. Al ripristino dell’ |
dell’alimentazione elettrica | alimentazione esso tornerà comunque a funzionare con le modalità che erano in vigore prima dell’arresto. |
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Protezione contro gli | Un dispositivo di protezione impedisce che il climatizzatore possa avviarsi prima che siano trascorsi tre |
avviamenti ravvicinati | minuti da momento in cui è stato posto sotto tensione o in cui si è o è stato disattivato. |
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