3.4.5 VPN
Per prima cosa il termine inglese VPN sta per Vitual Private Network, cioè una rete privata virtuale. Il motivo che ha fatto sentire l’esigenza delle VPN risiede nel desiderio di poter collegare in maniera sicura due (o anche un numero maggiore) di Lan private utilizzando come mezzo una rete pubblica (come appunto Internet) per il trasporto dei dati. Le VPN dunque utilizzano le reti pubbliche per trasportare informazioni tra due distinte reti locali. Il grandissimo vantaggio delle VPN risiede nel basso costo (se confrontate con soluzioni come linee dedicate capirete subito che le cifre “risparmiate” diventano davvero importanti). La sicurezza (che rispetto all’uso di una rete privata) diviene però un fattore di assoluta importanza (in fin dei conti usate, per spostare informazioni confidenziali, una rete pubblica). Tutti i dati che viaggiano sulle reti pubbliche devono essere criptati tramite svariati algoritmi atti ad impedirne l’intercettazione, garantirne l’integrità e verificare la loro autenticità. Vediamo meglio queste caratteristiche alla base delle VPN:
Confidenzialità:
Permette che un pacchetto sia ricevuto e leggibile solo e soltanto dal destinario dello stesso (rendendo inefficace l'utilizzo di sniffer da parte di utenti curiosi, che si troverebbero con un pacchetto cifrato e che non saprebbero interpretare). L’intero pacchetto viene pertanto criptato con opportuni algoritmi.
Integrità:
Permette che i dati arrivino a destinazione integri e quindi inalterati durante il tragitto.
Autenticazione:
permette di verificare l'identità del mittente (evitando ad esempio fenomeni di spoofing).
PPTP Client
Una VPN (Virtual Private Network) consente, attraversando Internet ed usando l’IP, l’accesso alle risorse della Lan interna da parte di un utente esterno. Per attivare questa funzionalità è sufficiente attivare l’opzione Enable. E’ necessario compilare i seguenti campi:
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