ALCUNI APPUNTI PER L’INSTALLAZIONE
L’unità può essere installata su qualsiasi superficie fissa e solida. Dal momento che il trasformatore di ali- mentazione dà un campo di ronzio d’intensità media, non piazzare mai un giradischi (specie uno di tipo con testina di pick-up a bobina mobile) accanto all’amplifi- catore.
L’amplificatore richiede una buona ventilazione. Non ostruire le griglie delle bocchette di ventilazione sopra e sotto I coperchi, né collocare l’amplificatore su tappeti, stuoie o superfici soffici e cedevoli. Non collocare l’amplificatore ingabbiandolo ad esempio in mobiletti o librerie.
AVVISO DI SICUREZZA: Assicurarsi che i coman- di del volume sul retro dell’amplificatore siano impo- stati al livello del minimo (cioè in SENSO ANTIO- RARIO osservando dal pannello posteriore).
Se si intende impiegare l’apparecchiatura con out- put pluriambiente abbinato ad un complessivo NAD, Vi preghiamo di assicurarVi che i comandi del volume su qualsiasi amplificatore ausiliario SIANO IMPO- STATI AL LIVELLO DEL MINIMO prima di accendere il sistema per la prima volta.
L’output pluriambiente non reagisce ai comandi vol- ume e tono (Alti e Bassi) dei comandi del sistema principale, pertanto fare attenzione per impedire che gli amplificatori ausiliari vengano fatti funzionare a liv- ello massimo.
CONNESSIONI AL PANNELLO
POSTERIORE
1. CAVO D’ALIMENTAZIONE C.A.
Collegare il cavo di alimentazione alla presa a muro con tensione C.A. oppure ad una presa com- mutata sul preamplificatore.
2. INPUT
Il 912 ha input ed output. Prima di perfezionare le connessioni all’amplificatore, assicurarsi che la ten- sione «POWER» sia spenta (“OFF”).
Collegare il cavo di segnale dal preamplificatore, decodificatore Surround o altra fonte di segnale agli input. Se si desidera impiegare il 912 quale amplifica- tore unico da 90 watt invece che quale stereo da 30 watt per canale, vedere la voce “COLLEGAMENTO PONTICELLARE” (numero 6).
3. OUTPUT DI LINEA
Ciascun input ha un output di linea affine che passa il segnale ad un input di altro amplificatore o altra apparecchiatura di livello. Gli output di linea sono “con memoria di transito”, pertanto una bassa impedenza o cortocircuito non pregiudicano il seg- nale sull’input. Se il 912 viene impiegato per amplifi- care una coppia di altoparlanti montati a distanza, collegare il preamplificatore del sistema gli input del 912, quindi allestire una coppia di cavi dagli output del 912 agli input dell’amplificatore stereo principale. (Vedere il diagramma No. 1).
NAD
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4. LIVELLO DI INPUT
L’amplificatore è dotato di comandi separati per il livello di input per ciascun canale. Prima di accendere il 912 per la prima volta, assicurarsi che tutti i coman- di di livello siano alla posizione normale di minimo. In alcuni casi possono risultare utili altre impostazioni per:
(1). Appaiamento livello. Nel caso di un sistema Surround Sound oppure con altro multiamplificatore, ridurre alcuni dei comandi a seconda del caso per equilibrare il sistema in relazione ad altoparlanti con sensitività differenti.
(2). Campo esteso controllo del volume. Molti siste- mi stereo hanno un tale guadagno di tensione per cui gli altoparlanti (e le orecchie!) sono supercondotti a qualsiasi impostazione di controllo del volume superi- ore alla posizione “ore 11” oppure “ore 12”. Pertanto si è limitati ad impiegare solo la metà inferiore della gamma di controllo del volume: le relative regolazioni sono quindi poco precise e gli errori di compen- sazione dei canali tendono ad essere maggiori. Se si riducono tutti i comandi livello di input è possibile allo- ra aumentare il controllo del livello del preamplifica- tore, sfruttando appieno la sua gamma effettiva. (Suggerimenti: regolare i comandi del livello di input in modo che i livelli di sonorità massima preferiti entri- no in funzione quando il comando del volume è a circa “ore 2” oppure “ore 3”).
Un altro vantaggio supplementare offerto da questa procedura è la soppressione di qualsiasi rumore prodotto dal circuito ad alto livello del preamplificatore (ad esempio eventuale ronzio o sibili residui che non scompaiono quando il volume viene attenuta).
(3)Correzione dell’equilibrio. Piccoli errori nell’equi- librio dei canali possono pregiudicare sensibilmente la “profondità” e la “spaziosità” dell’immagine stereo. Tali errori di equilibrio possono essere dovuti a dif- ferenze normalissime della sensitività degli altopar- lanti, differenze nell’ambiente acustico circostante i due altoparlanti e leggere differenze tra la poltrona di ascolto e ciascun altoparlante. Questo errori fissi di equilibrio possono essere corretti impiegando i comandi livello di input, liberando cos¡ il comando di equilibrio del preamplificatore per correggere errori di equilibrio in una registrazione.
Portare il preamplificatore su mono e prendere posto nella poltrona preferita. Idealmente parlando, l’immagine centrale “fantasma” deve apparire in con- tinua oscillazione a metà tra l’altoparlante destro e quello sinistro. Se fosse scentrata - cioè piú vicina ad un altoparlante - abbassare leggermente il comando di livello input per tale canale in modo da centrare nuovamente l’immagine fantasma mono. Qui ripristinare il preamplificatore portandolo al funziona- mento stereo normale.
5. CONNESSIONI DEGLI ALTOPARLANTI
Questo amplificatore è dotato di terminali speciali per altoparlanti a morsetti per alte tensioni, in modo da potere fare fronte ai livelli di picco massimi che si possono avere nel caso di collegamento a ponte o con altoparlanti a bassa impedenza.
Collegare gli altoparlanti con cavo trefolato heavy duty (16 o piú spesso).