Assegnazione di nomi alle sorgenti

Èpossibile assegnare nomi ai CD (sia nell’unità che nel CD changer).

Una volta assegnato, il nome viene visualizzato sul display quando lo si seleziona.

Sorgente

Numero massimo di
caratteri

 

 

 

CDs*

Fino a 32 caratteri

 

(massimo 40 dischi)
*Non è possibile assegnare un nome a un CD Text o a un disco MP3.1 Selezionare la sorgente alla quale si vuole assegnare un nome. CD CD-CHQuando viene selezionata una sorgente, l’unità si accende automaticamente.

2 Tenere premuto DISP (display) e contemporaneamente premere e tenere premuto SEL (selezione) per più di 2 secondi.

ITALIANO

Es.: Quando si seleziona come sorgenteil CD.3 Selezionare il carattere richiesto.• Per i caratteridisponibili fareriferimento alla colonna a destra.

36

4 Portarsi con il cursore sul carattere successivo (o precedente).5 Ripetere i punti da 3 a 4 fino al termine dell’inserimento dei caratteri.6 Premere il pulsante mentre lampeggia l’ultimo carattere selezionato.Completare la procedura mentre l’ultimo carattere selezionato lampeggia

Per inserire spazi attenersi alla medesima procedura descritta nella colonna a sinistra.

Caratteri a disposizione

A

B

C

D

E

F

G

H

I

J

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

K

L

M

N

O

P

Q

R

S

T

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

U

V

W

X

Y

Z

0

1

2

3

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

4

5

6

7

8

9

/

<

>

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

spazio

Note:

Se si assegna un nome al quarantunesimo disco, sul display appare la scritta “NAME FULL”, che indica che non vi è più spazio per i nomi. (In questo caso, cancellare i nomi inutili prima di procedere all’assegnazione).

Se è collegato il CD changer, è possibile assegnare nomi ai CD presenti nel CD changer. Se s’inseriscono dei CD in tale unità, è altresì possibile visualizzarne i nomi sul display.

Se l’alimentazione del circuito di memorizzazione viene interrotta, per esempio durante la sostituzione della batteria, tutte le impostazioni predefinite vengono cancellate. In tal caso è necessario reimpostare l’unità (fare riferimento a pagina 2) e quindi riassegnare i nomi alle sorgenti di riproduzione.