Il dispositivo può essere collegato in parallelo con altri dispositivi di alimentazione per produrre correnti piò alte. Quando vari gruppi sono collegati in parallelo, la tensione d’uscita sarà uguale a quella del gruppo impostato sulla tensione più alta fino a quando non si eccede il limite di corrente impostato; a questo punto la tensione in uscita impostata scende al valore dell’impostazione più alta immediatamente inferiore e così via. In modalità di corrente costante, vari gruppi possono essere collegati in parallelo per erogare una corrente uguale alla somma dei limiti di corrente impostati.
Si voglia notare che i morsetti d’uscita hanno una portata nominale di 15A massimo; se si fanno funzionare due o più uscite in parallelo per erogare correnti più alte di questo massimo, il collegamento deve essere fatto a un terminale separato e non su uno dei morsetti.
Protezione
La protezione di sovratensione (OVP) è pienamente variabile dal 10% al 110% del massimo livello d’uscita del dispositivo di alimentazione. Il limite di protezione di sovratensione (OVP) si regola spostando con un giravite il cursore del potenziometro SET OVP, che è accessibile attraverso un foro nel pannello anteriore. Il limite si aumenta girando in senso orario e il valore può essere letto sulla visualizzazione dell’utente premendo il pulsante sotto il potenziometro.
Se per qualsiasi ragione la tensione sull’uscita eccede il limite di protezione di sovratensione impostato, anche a causa di una tensione esterna forzata, scatta l’interruzione dell’uscita. L’uscita viene interrotta anche se si tenta di prelevare potenza dai cavi di rilevamento.
Dopo lo scatto d’interruzione dell’uscita, la lampada OUTPUT rimane accesa ma la visualizzazione mostra ‘OP trip’ (scatto uscita) e la lampada UNREG è anch’essa accesa. Spegnere l’uscita; il messaggio di scatto dovrebbe essere sostituito dalle letture normali di V e I. Dopo aver rimosso la causa dell’interruzione, si può riaccendere l’uscita.
Anche quando l’uscita è spenta, il carico rimane collegato al dispositivo di alimentazione. Non collegare tensioni esterne in eccesso di 50V ai morsetti del dispositivo di alimentazione: potrebbero danneggiarlo. L’uscita è protetta contro tensioni inverse a mezzo di un diodo; la corrente inversa continua non deve superare 3 Ampere, sebbene i picchi transitori possano essere molto più alti.
Ventilazione
Il dispositivo di alimentazione è molto efficiente ma a piena potenza può generare una quantità significativa di calore. Il raffreddamento è per convezione ed è perciò importante che la ventilazione non sia mai ristretta se si vogliono mantenere la prestazione e la sicurezza. Se il dispositivo è montato in uno spazio ristretto, ad es. su una rastrelliera da 19 pollici, si deve provvedere una ventilazione adeguata usando, ad esempio, una base fornita di ventola.
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