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RACCOMANDAZIONI GENERALI
La stanza di ascolto rappresenta l’ultimo elemento del sistema audio e la differenza tra un suono mediocre ed uno di alto livello. Le riflessioni che fanno parte di ogni registrazione e playback musicale attribuiranno un impatto particolare al rendimento del sistema. Se la stanza è troppo “vivace”, nel senso che abbondano le superfici nude come vetri di finestre, pavimento in legno e mobilio leggero, può derivarne un suono troppo intenso. Se la stanza è “senza vita”, cioè con una moquette spessa, mobilio pesante e molti oggetti sulle pareti, il suono finisce col mancare di dinamicità. Per venire incontro a questi problemi, occorre apportare alcuni cambiamenti alla stanza e ciò, in generale, finisce col migliorare il risultato sonoro. Nella maggior parte degli ambienti di ascolto si rende necessario equilibrare l’estetica e il suono, ma intervenire con pazienza e piccoli aggiustamenti può restituire enormi dividendi in termini acustici. Le frequenze più basse nella riproduzione dei suoni bassi sono quelle maggiormente influenzate dall’ambiente di ascolto. Se i bassi risultano non uniformi o esagerati in certe frequenze, intervenire variando la collocazione degli altoparlanti anteriori o il loro orientamento rispetto all’ascoltatore per ridurre il problema. La vicinanza degli speaker alle delimitazioni della stanza, come nel caso delle pareti, è un altro fattore che può incidere sulle frequenze dei bassi.
MESSA A PUNTO DELLA PRESTAZIONE DELLE BASSE FREQUENZE
Se il sistema sembra essere carente di bassi, controllare prima i collegamenti per accertare che il sistema sia in fase reciproca, poi sperimentare con diverse collocazioni. Più l’impianto è lontano dalla parete, più limitata è l’uscita complessiva dei bassi anche se risultano meglio definiti. Se i bassi sono troppo prominenti, si consiglia di spostare gli altoparlanto
NOTA: La prestazione dei bassi verrà rafforzata una volta avvenuta l’installazione sugli altoparlanti anteriori
MESSA A PUNTO DELL’IMMAGINE ACUSTICA
Quando sorgono problemi a livello di immagine acustica, controllare anzitutto che gli altoparlanti siano in fase reciproca tra loro. Se questo avviene ma si riscontrano ancora problemi di imaging, una soluzione può consistere nel ravvicinare gli apparecchi tra loro o allinearli leggermente (in posizione angolata rivolta verso chi ascolta).
MESSA A PUNTO DELLA PROFONDITÀ DELL’AREA SONORA
La profondità dell’area sonora può essere regolata intervenendo sulla distanza degli altoparlanti dalle pareti posteriori e/o laterali. Se l’impianto registra una mancanza di profondità dell’area sonora, è bene allontanare gli altoparlanti dalla parete di fondo. Se invece l’area sonora manca di ampiezza, un modo per correggere la situazione è quello di allontare gli altoparlanti dalla parete laterale. In casi opposti, cioè quando l’area sonora è troppo pronunciata sia in ampiezza che in profondità, provare a ravvicinare gli altoparlanti alla rispettiva parete.
Completata la fase della messa a punto e identificata la collocazione ideale degli altoparlanti rispetto alla stanza, è giunto il momento di installare i piedini
Per installare i piedini, basta seguire due facili passaggi:
NOTA: Occorrono due persone per installare in modo sicuro i piedini
1.Mentre una persona tiene in posizione la cassa altoparlante
2.L’altra persona può ora avvitare i piedini in uno dei quattro grani filettati che appaiono sul fondo della base. Ripetere il procedimento fino a quando tutti e quattro i piedini siano stati ben avvitati
CURA DELLA FINITURA
Per togliere macchie e impronte, occorre innanzittutto spolverare come sopraindicato, poi ricorrere al panno in dotazione per pulire delicatamente gli altoparlanti. Qualora si renda necessario una pulizia più intensa, inumidire il panno con un poco di sapone liquido neutro.
NOTA: Fare attenzione a non esercitare pressione nel pulire o lucidare la finitura laccata della cassa OM Design per non graffiare la superficie.
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