Attenzione: campioni di pazienti che assumono farmaci contenenti adenosil-metionina possono presentare livelli falsamente elevati di omocisteina.

Risultati su campioni ottenuti da pazienti che assumono metotrexato, carbamazepina, fenitoina, ossido di nitro, ed anti-convulsivi, o 6-triacetato di azauridina dovrebbero essere interpretati con cautela poiché queste sostanze interferiscono con la determinazione dell'Omocisteina.

Riassunto e spiegazione del Test

L'omocisteina totale (tHcy) è emersa come un importante fattore di rischio nella determinazione delle malattie cardiovascolari.3-7,12L'Hcy, un aminoacido che contiene tiolo è prodotto dalla demitilazione della metionina. L'Hcy quindi viene utilizzata nella riformazione della metionina attraverso l'azione della metionina sintetasi un enzima folato- dipendente o della cisteina utilizzando il percorso di transulfurazione B6 dipendente.1,2 L'Hcy nel plasma si riscontra principalmente in una forma legata alle proteine, ma sono anche presenti forme libere, ossidate e disolforiche.

Livelli molto elevati di tHcy sono riscontrati in pazienti affetti da omocistinuria, una malattia genetica rara degli enzimi legata al metabolismo dell'Hcy.1,2,3 Pazienti affetti da omocistinuria presentano tromboembolia arteriosa, ritardo mentale e arteriosclerosi precoce.1 Difetti genetici più

lievi sono anche associati con livelli moderati di Hcy.3,4,5

L'Omocisteina è stata identificata come un indicatore di malattie cardiovascolari. Una meta-analisi di 27 studi epidemiologici ha suggerito che un incremento di 5 µmol/L nel tHcy potrebbe essere associato con strane percentuali nelle malattie coronarico-arteriose (CAD) di 1,6 per gli uomini e 1,8 per le donne, lo stesso aumento nel fattore di rischio rappresentato dall'aumento dello

0,5 mmol/L del colesterolo.7 Inoltre pazienti con patologie renali croniche complicate da malattie arteriosclerotiche e cardiovascolari presentano valori elevati di

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tHcy dovuti all'incapacità da parte dei reni di eliminare l'Hcy dal sangue.1,2,3

Principio del Metodo

Dosaggio immunologico competitivo.

L'IMMULITE 2000 effettua un ciclo on-line di pretrattamento del campione di plasma o di siero con S-adenosil-L-omocisteina (SAH) idrolasi ed una soluzione di ditiotreitolo (DTT) in una provetta di reazione che non contiene sferette. Dopo un'incubazione di 30 minuti, il campione trattato viene trasferito in una seconda provetta di reazione contenente una sferetta di polistirene coattata con SAH ed un anticorpo specifico per la SAH marcato con fosfatasi alcalina. Durante un'incubazione di 30 minuti, la SAH convertita dal pretrattamento del campione compete con la SAH immobilizzata per legarsi con l'anticorpo anti-SAH marcato con fosfatasi alcalina. Il coniugato enzimatico non legato verrà eliminato attraverso centrifugazione. Viene aggiunto il substrato e la procedura continua come descritto dal Manuale dell'Operatore.

Cicli di Incubazione: 2 × 30 minuti. 2

posizioni test per dosaggio: 1 vassoio per il trattamento del campione; 1 vassoio di reazione.

Ciclo 1: Rilascio dell'omocisteina legata e conversione in SAH.

Ciclo 2: Immunoreazione.

Raccolta del Campione

Preferibilmente utilizzare plasma eparinizzato ed EDTA, ma è utilizzabile anche il siero. E' importante separare il plasma o il siero dalle cellule prima possibile dopo il prelievo, poichè la sintesi dell'HCY avviene nei globuli rossi dopo il prelievo. I campioni devono essere conservati in ghiaccio tra il prelievo e la centrifugazione. Notare che la conservazione nel ghiaccio rende l'utilizzo dei campioni di siero particolarmente difficile.

Si consiglia l'utilizzo di un'ultracentrifuga per schiarire i campioni lipemici.

I campioni emolizzati posson indicare il trattamento non idoneo del campione prima dell'arrivo al laboratorio; per questo motivo, i risultati devono essere interpretati con prudenza.

IMMULITE 2000 Homocysteine (PIL2KHO-14, 2007-11-20)