32ITALIANO
L'abbronzatura e la vostra salute
Il sole, i raggi UV e l'abbronzatura
Il sole
Il sole fornisce diversi tipi di energia: i raggi del sole ci permettono di vedere: i raggi ultravioletti (UV) che ci regalano l'abbronzatura; mentre quelli infrarossi (IR) producono il calore che ci permette di rimanere piacevolmente sdraiati al sole.
I raggi UV e la vostra salute
Il processo di abbronzatura richiede un certo periodo di tempo, sia esso legato al sole o al solarium. I primi risultati si notano infatti solo dopo alcune sedute (vedere il capitolo "Sedute abbronzanti: Quante volte? Per quanto tempo?").
Dopo un'eccessiva esposizione ai raggi ultravioletti (luce naturale o artificiale, proveniente dal solarium) la pelle può scottarsi.
Insieme a numerosi altri fattori, fra cui un'esposizione eccessiva ai raggi del sole, l'uso improprio o eccessivo del solarium può aumentare il rischio di problemi alla pelle o agli occhi. Da una parte la natura, l'intensità e la durata delle radiazioni e dall'altra la sensibilità individuale sono fattori decisivi per stabilire il grado con cui questi problemi si possono verificare.
Più gli occhi e la pelle sono esposti ai raggi UV e maggiore sarà il rischio di disturbi quali l'infiammazione della cornea, congiuntivite, lesione della retina, cataratta, invecchiamento precoce e tumori della pelle. Alcuni farmaci e cosmetici possono inoltre aumentare la sensibilità della pelle.
◗È pertanto della massima importanza:
-attenersi alle istruzioni riportate nelle sezioni "Importante" e "Sedute abbronzanti: Quante volte? Per quanto tempo?";
-non superare il numero annuo consigliato di ore di abbronzatura (vedere "Sedute abbronzanti: Quante volte? Per quanto tempo?");
-indossare sempre gli speciali occhiali di protezione forniti con l'apparecchio;
-rispettare la distanza minima consigliata di 20 cm.
HB554: sedute abbronzanti: quante volte? Per quanto tempo?
◗Sottoponetevi a una seduta abbronzante al giorno, per un periodo di
B | Circa un mese dopo il ciclo di sedute, la pelle avrà perso gran parte dell'abbronzatura. A questo punto potete iniziare un nuovo ciclo. |
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BPer mantenere l'abbronzatura non dovete sospendere il trattamento, ma potete anche sottoporvi a una o due sedute settimanali.
Sia che decidiate di interrompere le sedute per un po' o di ridurre la frequenza delle sedute, ricordate di non superare il limite massimo di ore consigliate. Per il mod. HB554 (8 lampade) il numero massimo di ore consigliate è di 26 (= 1560 minuti) all'anno.
Esempio
Immaginiamo che vi sottoponiate a un ciclo di raggi UV di 10 giorni, con una seduta di 10 minuti il primo giorno e di 25 minuti nei nove giorni successivi.
L'intero ciclo sarà quindi composto da (1 x 10 minuti) + (9 x 25 minuti) = 235 minuti.
Questo significa che nel corso dell'anno potrete sottoporvi a 6 di questi cicli (6 x 235 = 1410 minuti).
◗Ovviamente il limite massimo si riferisce a ognuna delle parti del corpo trattate singolarmente. (Ad es. la parte anteriore e posteriore del corpo).
Tabella
Dalla tabella indicata risulta che la prima seduta di ciascun ciclo dovrebbe durare sempre 10 minuti, indipendentemente dalla sensibilità della pelle.
Durata della seduta abbronzante | Per persone con pelle molto | Per persone con pelle normale | Per persone con pelle poco |
per ciascuna parte del corpo, | sensibile |
| sensibile |
trattatata separatamente |
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1° seduta | 10 minuti | 10 minuti | 10 minuti |
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lasciar riposare per almeno 48 ore | lasciar riposare per almeno 48 ore | lasciar riposare per almeno 48 ore | lasciar riposare per almeno 48 ore |
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2° seduta | |||
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3° seduta | |||
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4° seduta | |||
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5° seduta | |||
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6° seduta | |||
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7° seduta | |||
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8° seduta | |||
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9° seduta | |||
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10° seduta |
Se pensate che le sedute siano troppo lunghe per voi (ad es. nel caso in cui la pelle risulti tirata o eccessivamente sensibile al termine della seduta), vi consigliamo di ridurre la durata della sessione, magari di 5 minuti.
Per un'abbronzatura dorata e uniforme vi consigliamo di ruotare leggermente il corpo durante la seduta, per esporre meglio le varie parti del corpo.