questo cavo (e/o montare la spina telefonica) nonché garan- tire il rispetto delle norme vigenti in materia d’impiantistica elettrica e di telefonia.
Collegamento (eventuale) dell’allarme
Le versioni ELT10 e ELT11 sono state progettate con una predisposizione “allarme”, individuabile sul display dal tasto ( ). Qualora l’immobile disponga di un circuito di chiama- ta/soccorso, questo può essere collegato al box doccia e comandato tramite il tasto suddetto.
All’interno della cassetta elettronica, nelle vicinanze del presa- cavo stagno “ALLARME”, ci sono due morsetti identificati dalla scritta “ALL”, corrispondenti ai contatti normalmente aperti di un relé, ai quali l’installatore può collegare il circuito di chiamata/soccorso, che deve essere conforme alle disposi- zioni di legge ed alle specifiche norme nazionali.
Quando sul display viene premuto il tasto allarme, un relé, già monato all’interno della cassetta elettronica, attiva il dispositi- vo di chiamata/soccorso per circa 15 secondi. L’avvisatore di chiamata (suonerie, ronzatori, lampade, ecc.) può essere ali- mentato sia a
Il collegamento del circuito allarme dovrà essere effettuato utilizzando un cavo avente caratteristiche non inferiori al tipo H 05
Per garantire la protezione contro i getti d’acqua, il pressacavo dell’uscita allarme viene chiuso in fab- brica con un tappo, che deve essere rimosso SOLO se viene effettuato il collegamento “Allarme”.
Completamenti e verifiche
Avvicinare il box doccia all’angolo d’installazione in modo da collegare i flessibili, provenienti dal gruppo di miscelazione (✐ 16, part.1) o, nel caso di miscelatore termostatico, dai filtri (part.2), agli attacchi a muro dell’acqua calda e fredda.
Il box doccia deve essere comunque tenuto distanziato dai muri, in modo da verificarne la perfetta tenuta idraulica durante il ciclo di prova delle varie funzioni.
Far entrare trasversalmente l’anta scorrevole all’interno del box doccia (✐ 17); si raccomanda di mettere una protezione ade- guata sul fondo della vasca.
Montare l’anta scorrevole, infilando prima le rotelline in alto; verificare quindi che anche le rotelline inferiori si posizionino nella rispettiva guida (✐ 17).
Verificare la perpendicolarità e scorrevolezza del cristallo; se si rendesse necessario un’eventuale regolazione, allentare la vite che blocca il pomello, ruotarlo quanto necessario e riavvitare saldamente la vite (part.3 e 4).
Avvitare il flessibile alla doccetta e all’attacco presente sulla parete attrezzata (✐ 18), quindi montare la doccetta sul relati- vo supporto.
Collegare provvisoriamente la piletta della vasca allo scarico a pavimento tramite un tubo, facendo attenzione ai possibili trafi- lamenti d’acqua.
Collegare la cassetta elettrica della vasca alla rete elettrica, (vedi cap. “Sicurezza Elettrica”), rispettando la simbologia
Verificare tutti i collegamenti (idraulici ed elettrici) ed effettuare un ciclo di prova di tutte le funzioni, sia della vasca che della parete attrezzata.
Il deviatore (✐ 1, part.2) consente di dirigere il flusso d’acqua alla cascata “Power Fall” o all’i- dromassaggio in vasca.
Installazione dei compensatori
Dopo essersi accertati dell’assenza di perdite e del buon fun- zionamento dell’apparecchiatura, rimuovere il collegamento provvisorio dello scarico ed eventualmente smontare anche l’anta scorrevole, per agevolare i successivi spostamenti del box doccia.
Accostare il box doccia ai muri ed inserire il compensatore sul montante cristallo fisso.
Utilizzando come guida i fori presenti sul compensatore, forare il montante cristallo e fissare il tutto con 3 viti con cappucci (✐ 19, fasi 1, 2 e 3).
Avvitare i nottolini (presenti nel sacchetto viterie) nel montante della parete attrezzata (✐ 20, part.1).
Posizionare l’altro compensatore sull’angolo della vasca secon- do la quota data in ✐ 20, part.2; regolarne la perpendicolarità e segnare la posizione dei fori (part.3 e 4).
Togliere il compensatore, forare in corrispondenza dei segni e riposizionare il compensatore, fissandolo a muro con 3 viti + tasselli (✐ 21).
Installazione del pannello d’ispezione
Montare il pomello attaccapanni sul pannello d’ispezione con 2 viti (✐ 22, part.1).
Montare il pannello d’ispezione, infilandolo prima nel compen- satore e agganciandolo poi ai nottolini (✐ 22,
Prendendo come riferimento i fori presenti sul compensatore, forare il pannello d’ispezione e applicare quindi 3 viti con relati- vi cappucci (✐ 23).
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