Ingersoll-Rand MHD56250 Azionamento Dell’Argano, n Istruzioni Generali Per L’Uso, Attenzione

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AZIONAMENTO DELL’ARGANO

IT

5.verificare che il grado di lubrificazione sia corretto;

6.assicurare che i collegamenti elettrici siano ben serrati e fissati correttamente;

7.controllare che gli indicatori segnalino l’effettiva direzione di movimento del carico.

L’operatore deve conoscere la portata dell’argano durante le operazioni. È responsabilità dell’operatore assicurarsi che il carico non superi la portata nominale dell’argano. La portata dell’argano è riportata sulle targhette dati (nome)

Ingersoll Rand . Le informazioni riportate sulle targhette dati (nome) e sui Manuali di Informazione sul Prodotto danno all’operatore un quadro completo della portata specifica di ogni argano.

Componenti considerati parte del carico:

-tutte le attrezzature di imbracatura;

-carichi improvvisi che fanno superare al carico la portata nominale dell’argano;

-se si usano più argani per il sollevamento, assicurarsi che siano sincronizzati e che non operino a velocità diverse, perché ciò potrebbe sovraccaricare uno degli argani;

-aumento di peso dovuto a neve, ghiaccio o pioggia;

-il peso della fune di carico se particolarmente lunga.

AZIONAMENTO DELL’ARGANO

nIstruzioni Generali Per L’Uso

Le seguenti avvertenze e istruzioni per l’uso sono state parzialmente adattate dagli Standard Nazionali (di sicurezza) Americani ASME B30.7 e intendono evitare pratiche d’uso pericolose che potrebbero condurre a lesioni o danni alla proprietà. Consultare le specifiche sezioni dei Manuali di Informazione sul Prodotto per ulteriori informazioni sulla sicurezza.

I quattro aspetti più importanti del funzionamento sono:

1.attenersi sempre alle regole per la sicurezza durante l’uso dell’argano;

2.consentire l’uso e la manutenzione dell’argano solo a personale esperto nella sicurezza e nell’uso di questa attrezzatura. Consultare la sezione “Programmi di Addestramento” a pagina 77.

3.eseguire un programma regolare di ispezione e manutenzione su ciascun argano;

4.essere sempre consapevoli della portata dell’argano e del peso del carico. Assicurarsi che il carico non superi la portata nominale dell’argano, della fune metallica e dell’imbracatura.

ATTENZIONE

Se viene riscontrato un problema, FERMARE immediatamente le operazioni e avvisare il supervisore. NON proseguire nelle operazioni finché non viene risolto il problema.

nUlteriori Importanti Procedure Operative dell’Argano

1.Quando sull’argano o sui suoi comandi viene apposto il cartello “NON AZIONARE”, non mettere in funzione l’argano fintanto che il cartello non sarà stato rimosso dal personale incaricato.

2.Tenere mani, abiti, gioielli, ecc. lontani dalla fune metallica, dal tamburo e dalle altre parti mobili.

3.Azionare l’argano con movimenti uniformi sui comandi. Non dare strappi al carico.

4.Non sollevare o spingere il carico sulla struttura di supporto o sull’argano.

5.Assicurarsi che l'estremità del gancio della fune metallica non sia attaccato o collegato (riposto) a un punto che non premette lo spostamento prima di azionare l'argano.

6.Interrompere immediatamente le operazioni se il carico non risponde al controllo dell’argano.

7.Assicurarsi che il freno (o i freni) funzioni/no prima di sollevare completamente il carico. Provare a sollevare il carico leggermente, quindi rilasciare la fune.

8.Accertarsi che l’operatore sappia come funziona la valvola di comando e sappia controllare la direzione del carico.

Gli operatori devono mantenere sempre il controllo visivo del carico, del tamburo e della fune metallica. Per aiutare l’operatore a seguire la direzione di movimento del carico, possono essere predisposti degli indicatori di direzione.

A conclusione delle operazioni dell’argano, o quando quest’ultimo è a riposo, dovrebbero essere svolte le seguenti azioni:

-rimuovere il carico dalla fune;

-riavvolgere la fune metallica di carico nuovamente sul tamburo dell'argano e fissarla. In caso di funi posizionate su pulegge, fissarle in una posizione sicura e lontana da aree a rischio;

-spegnere l’attrezzatura o togliere corrente;

-fare in modo che l’argano non venga utilizzato da personale non autorizzato o in modo improprio.

nAzionamento in caso di basse temperature

L’azionamento alle basse temperature può presentare rischi aggiuntivi. A temperature particolarmente basse, il metallo può diventare fragile. Fare particolarmente attenzione a effettuare movimenti uniformi e controllati. I lubrificanti non sono molto fluidi alle basse temperature. Prima di azionare il macchinario, riscaldare i fluidi e i componenti. Azionare lentamente il prodotto a vuoto in entrambe le direzioni per lubrificare inizialmente i componenti.

In condizioni di freddo, gli operatori indossano un abbigliamento più pesante e ingombrante che potrebbe ostacolare la presa sui comandi e il campo visivo o uditivo. Accertarsi che siano predisposti membri del personale o segnalatori per operare in sicurezza.

AVVERTENZA

Evitare carichi improvvisi e l’azionamento irregolare dei comandi.

Se la temperatura scende al di sotto dei 0° C (32° F), usare la massima cautela per evitare che siano aggiunti carichi improvvisi o si verifichino impatti sul prodotto, sulla struttura di supporto o sull'imbracatura, poiché l'acciaio potrebbe risultare fragile. Sono disponibili prodotti per funzionamento a basse temperature. Per conoscere le temperature di esercizio approvate, fare riferimento al numero modello sulla targhetta dati (nome) e al codice modello del prodotto.

nAzionamento dell’Argano

Durante l’azionamento dell’argano, l’operatore deve tenere sempre sotto controllo il carico e la sua traiettoria. La traiettoria del carico deve essere libera dal momento del sollevamento a quello della deposizione. In questo modo si è sicuri che il carico non tocchi fonti di pericolo. Alcuni potenziali pericoli da scongiurare sono:

-linee elettriche, linee telefoniche e cavi elettrici;

-linee elettriche, linee telefoniche e cavi elettrici;

-personale che si trova nella traiettoria del carico o sotto il carico quando questo viene spostato. Il personale NON deve sostare nella traiettoria del carico quando questo viene spostato;

-sollevamento del carico in caso di forti raffiche di vento. Evitare di fare oscillare un carico sospeso;

-Funzionamento irregolare della valvola di comando (può causare un sobbalzo del carico che può portare a uno sbilanciamento dello stesso);

-scontri con ostacoli come parti di edifici, strutture di supporto, altri carichi, ecc.;

-quando il carico viene distribuito lungo la fune di carico, le due pulegge vengono collegate (il cosiddetto “Doppio Bloccaggio”*).

Durante le operazioni di tiro o trascinamento:

-assicurarsi che non ci siano ostacoli che possano provocare spostamenti improvvisi del carico;

-indirizzare il traffico di persone e mezzi in modo tale da mantenere una distanza di sicurezza dalla traiettoria del carico e dalla fune di carico.

*Il “doppio bloccaggio” si verifica quando la fune metallica dell’argano passa su due pulegge diverse che entrano in contatto durante il funzionamento dell’argano. Quando ciò si verifica, la fune metallica si trova sollecitata da pesanti forze e la puleggia si blocca, con il conseguente rischio di rottura delle attrezzature o dell’imbracatura.

AVVERTENZA

Tenere mani e vestiti lontani dagli interstizi o spazi sugli argani. Durante il funzionamento queste aree possono essere fonte di schiacciamento.

(Dis. MHP2454)

nUso di un freno a nastro manuale

Gli argani con freno a nastro manuale richiedono il controllo simultaneo dell’argano e del freno a nastro da parte del proprietario/utente. È consigliabile che proprietari/ utenti si esercitino nel controllo di freno e argano con carichi più leggeri finché non hanno un controllo sicuro di entrambe le funzioni.

Quando si abbassano lentamente carichi il cui peso si avvicina alla portata nominale dell’argano, controllare la temperatura dei freni a nastro e/o dell’alloggiamento del freno. Il carico unito alla bassa velocità può provocare lo strisciamento automatico dei freni, con rischio di surriscaldamento. I segnali di eccessivo riscaldamento del freno sono i seguenti:

-temperatura superficiale dell’alloggiamento freno superiore a 120˚C;

-Segni visibili di riscaldamento della vernice, come formazione di bolle o distaccamenti della pellicola di vernice;

-Odore di olio riscaldato o vernice bruciata.

In caso di surriscaldamento del freno, fermare immediatamente le operazioni.

AVVERTENZA

L’azionamento dell’argano in condizioni di strisciamento del freno determina il surriscaldamento dello stesso, con il conseguente rischio di incendio in atmosfere potenzialmente esplosive.

Quando si aziona un argano con un freno a tamburo manuale, accertarsi che il freno sia disinserito quando si sposta il carico. Usare la farfalla per controllare la velocità dell’argano. Non strisciare il freno per regolare la velocità dell’argano. Se l’argano è dotato soltanto di freno a tamburo manuale (non automatico), regolare il freno per arrestare il movimento dell’argano.

Gli operatori devono sempre prestare particolare attenzione durante l’azionamento dei freni. Al primo segnale di perdita della forza frenante, gli operatori devono fermare immediatamente le operazioni, escludere la corrente e avvisare il supervisore. Alcuni segnali che indicano problemi ai freni sono:

-surriscaldamento dei nastri o degli alloggiamenti dei freni durante il funzionamento - questo è indice di un eccessivo slittamento;

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Modulo MHD56250 Edizione 5

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